In questa guida spieghiamo come si utilizza il tagliacalli.
Il tagliacalli è uno strumento che rimuove gli strati di pelle che compongono il callo. Può essere uno strumento economico ed efficace per la pedicure a casa ed una buona alternativa quando non è possibile andare dall’estetista. Tuttavia, un uso improprio può causare tagli e infezioni. Per ottenere buoni risultati quando si utilizza un tagliacalli, è necessario trattare preventivamente il piede, rasare leggermente il callo con lo strumento e idratarlo.
Indice
Scelta del tagliacalli
Esistono molte varietà di tagliacalli tra cui scegliere, ma tutti utilizzano lo stesso design di base. Lo strumento ha un lungo manico sormontato da una lama di rasoio fissata in cima a un pezzo di metallo perforato. La maggior parte dei prodotti è realizzata in acciaio inossidabile per evitare la formazione di ruggine. Scegliete un dispositivo che sia confortevole da maneggiare.
Preparazione all’utilizzo
Per pretrattare i piedi, riempite una bacinella o la vasca da bagno con acqua calda, ma non bollente. Aggiungete quindi alcune gocce di sapone o di detergente per il corpo e mescolate. Lasciate i piedi in ammollo in questa miscela per almeno 10 minuti. È possibile applicare sul callo dei gel professionali per la rimozione dei calli e lasciarli agire per circa un minuto prima di sciacquare.
Prima di iniziare potrebbe essere necessario preparare il tagliacalli. Sebbene alcuni vengano forniti con la lametta già installata, altri devono essere montati, Per installare la lama, consultate le istruzioni sulla confezione, perché i vari rasoi possono avere design diversi. Utilizzate sempre una lama pulita e affilata.
Infine, asciugate i piedi e sedetevi comodamente con la zona del piede interessata facile da raggiungere. Molte persone preferiscono sedersi a gambe incrociate o con un piede appoggiato sul ginocchio dell’altra gamba. Fate inoltre in modo che l’area sia ben illuminata e che non si venga disturbati durante il processo. Per evitare di tagliarsi accidentalmente, rimuovete tutto ciò che potrebbe farvi sobbalzare all’improvviso. Se ci si taglia mentre si rimuove un callo, è necessario pulire e lavare immediatamente la zona e rivolgersi a uno specialista se il taglio è profondo, non smette di sanguinare o si infetta.
Rimozione del callo
Per iniziare, posizionate il tagliacalli sul bordo superiore del callo, in modo che il bordo della lama lo tocchi. Esercitando una leggera pressione (circa la stessa forza che si userebbe con un normale rasoio), si passa lentamente lo strumento su tutta la superficie del callo. Dovreste vedere una sottile striscia di pelle emergere attraverso l’area aperta appena sotto la lama mentre disegnate lo strumento sul callo.
Ripetete l’operazione su tutto il callo fino a rimuovere tutta la pelle. Se si avverte dolore durante la rasatura del callo, significa che si sta esercitando una pressione eccessiva. Lo strumento è progettato per lavorare lentamente, con un tocco leggero e molti passaggi ripetuti. Fermatevi quando avete rimosso la maggior parte della pelle dura, ma ben prima di arrivare alla pelle morbida del piede.
È meglio usare una lima o una pietra pomice per rimuovere l’ultimo strato del callo, quindi smettete di usare l’apparecchio quando è rimasto solo un sottile strato di callo. Quindi, idratare bene con una crema per le mani o per il corpo. Assicurarsi di pulire il rasoio con alcool denaturato dopo ogni utilizzo e conservarlo in un luogo pulito e sicuro.
Alternative
Esistono diverse alternative ai tagliacalli, se non vi sentite a vostro agio nell’usarne uno. Alcune delle più popolari sono le pietre pomici e le lime, che possono essere utilizzate per eliminare gradualmente la pelle. Si possono anche usare gel o lozioni per la rimozione dei calli per ammorbidire o sciogliere la pelle dura. In generale, quelli con acido lattico, urea o acido glicolico funzionano bene. Potete anche farvi rimuovere i calli in modo professionale da uno specialista.
Prevenzione dei calli
Spesso è possibile prevenire i calli con una corretta cura dei piedi. Tra le regole da seguire vi è quella di non indossare scarpe troppo strette o che non calzano correttamente e di esfoliare e idratare regolarmente i piedi. Se i piedi presentano anomalie, come ossa che sporgono, è opportuno rivolgersi a un podologo per determinare il tipo di scarpe più adatto ai piedi o per intraprendere un trattamento.
Allo stesso modo, anche un’andatura anomala può causare lo sviluppo di calli, per cui è bene indossare scarpe che bilancino l’andatura o rivolgersi a uno specialista per un trattamento.